Nemmeno il tempo di archiviare le vacanze estive ed è subito ripartenza al cardiopalma nella quarta tappa stagionale del Campionato europeo Nascar Whelen Euro Series, di scena tra le verdi montagne della Repubblica Ceca. Most si rivela ancora una volta una tappa difficile e piena di insidie per Double V Racing.
Un circuito immerso nel verde, incastonato tra le dolci montagne della Repubblica Ceca, dove il clima è mite ma l’asfalto, al contrario, è decisamente bollente.
Grande accoglienza per Patrick Schober, protagonista già giovedì nella sessione di autografi organizzata nel centro cittadino di Most, dove tantissimi fans hanno potuto farsi autografare cartoline e gadget dai piloti della EuroNASCAR.
Un preludio dolce per un weekend di gare intenso che attende il team e la Ford Mustang numero 27, arrivata con livrea “incerottata” dopo i duri colpi subiti a Vallelunga. Obiettivo: confermarsi in Top 10 e cercare di afferrare quel podio Rookie, che tante volte è stato solo accarezzato.
GARA 7
Il weekend di gara parte decisamente in salita, un problema ai freni condiziona prove libere e qualifiche, e il crono di Schober vale una P13 quasi insperata. Tutto il team lavora duramente sull’auto, si fanno le ore piccole, ma l’obiettivo è dare a Patrick l’auto nelle migliori condizioni possibili. La prima gara del weekend parte bene, dopo sole 4 curve Schober ha già recuperato 4 posizioni trovandosi in P9. Poi però arriva la doccia fredda. I freni fanno di nuovo i capricci, la Mustang finisce fuori pista e impatta le barriere protettive. Un’altra notte di lavoro attende Double V Racing.
GARA 8
L’incidente in gara 1 costringe la Ford Mustang #27 a scattare dall’ultimo posto in griglia di partenza. L’auto viene sistemata in extremis dai meccanici Double V: tanto duro lavoro su carrozzeria ed impianto frenante, ma l’auto è finalmente pronta per gara 2. Schober ritrova finalmente il feeling giusto, i freni sono ok, la rimonta può iniziare. Già nel primo giro Patrick guadagna 3 posizioni, ma è subito safety car per un incidente a centro gruppo. In ripartenza il pilota austriaco si conferma uno specialista e infila un paio di avversari, la Top 10 è vicina. Un altro incidente fa rientrare la safety, ma Schober mantiene il piede caldo, e negli ultimi giri rimonta ancora fino al sorpasso fantastico su Malcharek all’ultima curva dell’ultimo giro, conquistando, complici anche 2 penalità ad Hezemans e Pontinen, un P7 strepitosa ed il primo podio Rookie.