Dopo la breve pausa estiva la NASCAR Whelen Euro Series riparte dal GP della Repubblica Ceca, facendo tappa al
suggestivo Autodromo di Most, immerso tra i boschi al confine ceco-tedesco.
I piloti hanno intensificato i loro sforzi per guadagnare punti importanti nella battaglia per il campionato 2023 e gli animi si sono infiammati come da pronostico dato il momento cruciale della stagione. A Most non sono infatti mancate le spettacolari battaglie “bump to bump” sotto gli occhi di migliaia di fan presenti in pista ed in streaming suoi canali social.
Double V Racing arriva in Repubblica Ceca registrando l’assenza del pilota PRO Stefano Attianese, concentrando
dunque tutte le energie sui piloti Patrick Schober (EN2) e Viktor Schiffer (Club Challenge).
In un weekend fortemente influenzato dalla pioggia ma ricco di emozioni, imprevisti ed incertezze, una fatto è certo: la Ford Mustang #27 si è confermata una delle auto più veloci del campionato.
CLUB CHALLENGE
Nella giornata di venerdì scende in pista la Club Challenge, per aprire come di consueto il weekend di gara. Viktor Schiffer vuole confermarsi ancora una volta sul podio dopo la gioia di Vallelunga.
Il primo dei 3 turni rivela però un problema alla frizione della Mustang #27 e Schiffer è costretto a rientrare. Una lotta contro il tempo per i meccanici che ancora una volta devono sistemare il problema a tempo di record. Viktor, perso il secondo turno, scende in pista per il terzo ma la sfortuna è ancora nell’aria: un paio di ottimi giri, giusto il tempo di collaudare il feeling con l’auto ed ecco un nuovo problema: il cambio si blocca ed il pilota austriaco rientra ai box sconsolato. La #27 non può continuare. Dopo un minuzioso check arriva la conferma. L’intero cambio è da sostituire. Schiffer si deve accontentare di una P7 questa volta.
EN 2
Schober è chiamato alla riconferma dopo l’ottima prestazione al GP d’Italia ed arriva concentrato e determinato. Servono punti pesanti per rientrare in Top-5. Buona la sessione Qualify dove il giovane austriaco ferma il cronometro sul sesto tempo assoluto, partendo quindi in P6.
Gara 1 è un vero capolavoro: la Ford Mustang #27 è veloce, i problemi alla trasmissione sono ormai superati e Patrick guida con grande maestria. Al settimo giro si libera di Davidson e si mette alla caccia di Jouffreau, ma l’entrata della safety costringe i piloti a rimandare ogni duello. La ripartenza avviene all’ultimo giro, bisogna tentare il tutto per tutto. Schober è un maestro in queste situazioni e riesce nell’ennesimo capolavoro: sia lui che Jouffreau riescono ad infilare Linster che da secondo si ritrova quarto. Patrick è in P3! L’ultimo giro è in controllo e la gara termina con il primo podio stagionale per il giovane pilota.
Gara 2 è pesantemente condizionata dalla forte pioggia: Schober parte ancora dalla P6, ma lui sul bagnato è veloce e punta ancora al podio. La pioggia però si rivela un boomerang: un problema al parabrezza costringe Schober al rientro ai box dopo pochi giri. Chiude in P20, con tanti rimpianti e pochi punti.